Volevo portare mia sorella a fare un bel van trip sul vecchio “rusty” cosi si chiamava il nostro volkswagen t5 un po’ arrugginito, così senza pensarci troppo decido le date e chiedo alla Ludo se vuole partire con noi. C’era d’aspettarselo che non ci sarebbe stato bisogno di convincerla, d'altronde sale e acqua sono il suo pane quotidiano e il solo parlare di onde le fa brillare gli occhi; ah lei si che surferà delle belle onde, non come noi che faremo tante belle frullate. La ciurma è al completo, decidiamo i turni di guida: pilota, co-pilota e ronfatore, quindi tutto è deciso, si parte direzione Hossegor. Abbiamo deciso di partire “tardi” per trovare le strade senza traffico e per sfruttare la notte di viaggio in modo da arrivare di mattina. Le ore di viaggio sono tante e dopo una piccola sosta di 4 orette per riposare un pò, ci ritroviamo io e ludovica alle postazioni di guida, Benedetta l’abbiamo lasciata ronfare ancora un po’. Lo spettacolo che abbiamo davanti è qualcosa di unico, una meravigliosa alba, che ci porta a pensare a quanto siamo fortunate e grate a poter vivere questa vita in questo modo.
Ed è proprio da questo pensiero che incomincia a nascere l’idea di quello che sarebbe poi diventato Namastribe.
Davanti a noi ancora un centinaio di kilometri, tante chiacchere sul perché la gente ritiene noi fortunate quando non fa niente per cambiare le cose. Tutte e due riceviamo tantissimi messaggi, chi dice che vorrebbe provare un determinato sport, chi ci invidia per le nostre avventure, chi ci chiede il motivo dei nostri viaggi, chi non si sente all’altezza per iniziare un nuovo sport, chi non ha la compagnia giusta e davvero tanti altri messaggi..
Sapete perché siamo fortunate?
Perché abbiamo imparato a non dar nulla per scontato.
Abbiamo imparato che la bellezza a volte è relativa e dipende dagli occhi di chi guarda.
Abbiamo imparato ad apprezzare e valorizzare il posto in cui viviamo.
Abbiamo imparato che ci sono posti famosi per una cosa ma non è detto che non possono essere apprezzati per altro.
Abbiamo imparato che è bello sentirsi principianti e imparare cose nuove.
Abbiamo imparato ad essere curiose.
Abbiamo imparato ad abbandonare i confort ed apprezzare le piccole cose.
Namastribe vuole essere quel testimone che tramanda quello che noi abbiamo imparato a tutte quelle persone che hanno l’anima selvaggia ma non hanno ancora capito come risvegliarla. Nel mentre siamo arrivati, Benedetta si è svegliata, l’oceano è bellissimo.